Neo Heritage ridefinisce il rapporto tra materiali, artigianalità ed evoluzione tecnologica. Mentre i designer esplorano l’intersezione tra tradizione tattile e superfici ingegnerizzate, l’industria della moda supera le applicazioni tessili convenzionali, entrando in un ambito in cui le tendenze sono plasmate dall’interazione dinamica tra texture, funzionalità e sostenibilità.

 

In un’epoca di saturazione digitale e consumo iper-veloce, si assiste a un crescente ritorno a soluzioni moda che privilegiano la profondità sensoriale. Il ritorno di superfici artigianali, intrecciate e testurizzate segna un allontanamento dall’uniformità liscia, a favore di un’estetica dell’intelligenza materica, in cui i tessuti si comportano come entità reattive e adattabili, piuttosto che come semplici elementi decorativi.